Non solo amministrative, un altro appuntamento elettorale è quello che riguarda la Provincia e sul quale rinnovo inciderà inevitabilmente l’esito delle imminenti elezioni comunali. Infatti perr effetto della riforma Delrio del 2014, presidente e Consiglio provinciale vengono ora eletti in modo indiretto La data delle elezioni di secondo livello è fissata per il prossimo 18 dicembre. Il voto è ponderato in base a un indice di ponderazione, che tiene conto della popolazione di ciascun comune e del rapporto tra questa e la popolazione della popolazione della provincia.
Vediamo dunque perché le elezioni comunali potrebbero cambiare le proporzioni in Provincia:
Il presidente della provincia è eletto dai sindaci e dai consiglieri comunali della provincia, dura in carica 4 anni e deve essere un sindaco il cui mandato scada non prima di 18 mesi dalla data delle elezioni. In caso di cessazione dalla carica di sindaco, decade anche dalla carica di presidente della provincia
Anche il Consiglio provinciale è composto e viene eletto da sindaci e da consiglieri comunali dei comuni della provincia, dura però in carica due anni ed è composto dal presidente della provincia e da sedici componenti nelle province con popolazione superiore a 700.000 abitanti, da dodici componenti nelle province con popolazione da 300.000 a 700.000 abitanti, da dieci componenti nelle province con popolazione fino a 300.000 abitanti. Anche in questo caso la cessazione dalla carica comunale comporta la decadenza da consigliere provinciale
L’assemblea dei sindaci, costituita dai sindaci dei comuni appartenenti alla provincia, ha poteri propositivi, consultivi e di controllo. Adotta o respinge lo statuto proposto dal consiglio e le sue successive modificazioni con i voti che rappresentino almeno un terzo dei comuni compresi nella provincia e la maggioranza della popolazione complessivamente residente