“Gravissima la sospensione della distribuzione ai medici di base e ai pediatri
nella Asl Lanciano-Chieti-Vasto. Chiedo chiarezza e impegni precisi a Marsilio. Nuova interpellanza ”
“I ritardi e l’approssimazione con cui il governo regionale ha trattato la campagna autunnale dei vaccini
anti influenzali e Il loro approvvigionamento emergono tutti nella nota appena diramata della Asl di
Lanciano-Vasto- Chieti che annuncia che a causa della grande richiesta i fornitori hanno sospeso fino a
novembre la distribuzione delle dosi, una situazione incredibile, su cui l’esecutivo dovrà rispondere ”, così il
capogruppo regionale Pd Silvio Paolucci che sull’argomento annuncia una nuova interpellanza per
conoscere le ragioni e lo stato della campagna sull’intero territorio abruzzese.
“Avevamo ragione, basta negligenza, i vaccini non sono neanche nelle farmacie come accade a Pescara, ciò
che abbiamo previsto e annunziato in più di un’occasione si è verificato – rimarca l’ex assessore regionale
alla Sanità – Al di là degli oggettivi limiti legati al contesto e all’emergenza Covid, in questa regione la
La programmazione per l’approvvigionamento dei vaccini è stata trattata come se la pandemia non fosse mai
esistita. Da mesi abbiamo denunciato che l’Assessorato alla Sanità in Abruzzo era arrivato in ritardo, solo a
fine luglio, a dare fornire i dati all’Aric e che avevano sostanzialmente chiesto gli stessi quantitativi degli
anni precedenti.
Da qui sarà necessaria una nuova interpellanza per comprenderne le ragioni e per capire com’è la
situazione sul resto del territorio regionale, così come necessario a questo punto è anche che il Presidente
Marsilio si rapporti alla quinta Commissione consiliare per illustrare la situazione e come intende operare
per porvi immediato rimedio, vista la nuova recrudescenza di contagi. Non è tollerabile che in quinta
commissione Il Direttore D’Amario insieme all’Assessore Verì ci hanno rassicurato appena qualche giorno
fa raccontandoci frottole. I racconti di operatori sanitari e cittadini alle prese con la mancanza delle dosi, ed
in attesa di potersi sottoporre a vaccinazioni sono numerosissimi. Chiediamo spiegazioni immediate ed
utilizzeremo ogni strumento possibile “.