Un anno a difesa delle fasce più deboli e al contrasto delle discriminazioni. Il bilancio della CPO


La Consigliera di Parità della Provincia di Teramo Monica Brandiferri traccia il bilancio di un anno di attività a tutela dei diritti delle persone svantaggiate e discriminate. 

“E’ stato un anno – afferma la Consigliera di Parità della Provincia di Teramo Monica Brandiferri – intenso e impegnativo ed eccellenti risultati sono stati raggiunti in merito alle problematiche inerenti la parità di genere. Tanti gli utenti che si sono rivolti all’ufficio della Consigliera di Parità per avviare pratiche di conciliazione a seguito di controversie con i datori di lavoro. Non sono mancati casi di mobbing e di molestie sessuali anche se le donne teramane, purtroppo, preferiscono non denunciare per timore di perdere il posto di lavoro. Un servizio importante, inoltre, è stato erogato al fine di infornare e sostenere le persone in cerca di occupazione ”.

La Consigliera di Parità ha operato anche nel settore della pubblica amministrazione e ha espresso pareri favorevoli all’approvazione dei Piani di Azioni Positive (P.A.P.), documenti che devono essere obbligatoriamente redatti da tutte le pubbliche amministrazioni al fine di prevenire comportamenti discriminatori e di migliorare il clima lavorativo all’interno degli enti. 

Segnalazioni da parte della Consigliera Brandiferri sono state fatte anche per il mancato rispetto della parità di genere all’interno delle giunte comunali e di enti dotati di consigli di amministrazione, così come ripetuti inviti ai comuni a costituire Commissioni di Pari Opportunità. 

“Ho fornito – continua la Consigliera Brandiferri – un contributo importante anche per quanto riguarda la problematica delle discriminazioni e delle molestie sessuali nei luoghi di lavoro presentando un emendamento all’apposito disegno di legge, proprio con lo scopo di arginare questo fenomeno di cui si parla ancora poco”. 

La Consigliera di Parità non si ferma: sono tante le iniziative in cantiere per il futuro “Sensibilizzare e educare le nuove generazioni rimane – conclude la Brandiferri – uno degli obiettivi fondamentali da raggiungere per  un cambio di passo al contrasto della violenza sulle donne. Vado fiera della campagna di sensibilizzazione “Nel lavoro Donne Libere dalla Violenza”, che ho lanciato e promosso a tutela delle vittime di violenza sui luoghi di lavoro, anche con lo scopo di far conoscere la figura istituzionale della Consigliera di Parità, pubblico ufficiale che opera gratuitamente sul territorio”.