Un vino e uno chef stellato insieme per aiutare i bambini autistici

Un funambolo senza volto è il personaggio disegnato da Alessandro,
bambino di 10 anni autistico; il titolo del disegno è ‘Aequilibrium’,
espressione di quella stabilità e di quella parità sociale di cui ogni
individuo nella condizione autistica è alla ricerca. L’immagine, grazie
all’iniziativa di Autismo Abruzzo Onlus, è diventata l’etichetta di un
vino della cantina Castorani di Alanno (Pescara). Per ogni bottiglia
venduta, 1,50 euro sarà destinato all’associazione che affianca le
famiglie di persone con autismo nella vita quotidiana, dall’assistenza
legale nella rivendicazione di diritti sanciti da leggi esistenti
all’accesso ai servizi. L’etichetta, frutto del progetto “No Tag –
l’etichetta al contrario”, sarà promossa in Italia e nel mondo dallo
chef stellato William Zonfa. Il progetto è stato presentato al Comune
dell’Aquila dal sindaco, Pierluigi Biondi, dal presidente di Autismo
Abruzzo Onlus, Dario Verzulli, e dallo stesso Zonfa. In collegamento
l’enologo Angelo Molisani ha raccontato l’emozionante l’esperienza della
visita dei ragazzi in cantina. “C’è bisogno di rivendicare attenzione
dalle istituzioni – ha detto il sindaco Biondi – una forza che dovrebbe
essere trasmessa a chiunque faccia l’amministratore pubblico”. Impegno
di Autismo Abruzzo Onlus è aiutare i giovani autistici a diventare
persone ‘portatrici di bellezza’, aiutandole a coltivare le loro
abilità. “Le persone disabili devono poter contare su una vita in
autonomia e con pieni diritti. La bellezza e l’arte possono essere il
vettore principale” ha detto Zonfa che porterà ‘Aequilibrium’ come
eccellenza abruzzese in Italia e nel mondo.