Si è aperto questa mattina, non senza qualche problema di natura logistica, e subito rinviato al 7 ottobre il processo dinanzi al giudice monocratico del tribunale di Teramo che vede imputate 10 persone tra rappresentanti legali e amministratori di Strada dei Parchi, Ruzzo Reti e Istituto nazionale di Fisica Nucleare accusati di inquinamento ambientale e getto pericoloso di cose in relazione al sistema acquifero del Gran Sasso. Più di 30 gli avvocati che hanno affollato stamattina l’aula Falcone e Borsellino e che ha determinato lo spostamento del dibattimento dall’ aula ‘Aldo Moro’ del palazzo di giustizia. Depositate 14 istanze di costituzione di parte civile di enti ed associazioni giuridicamente riconosciute. Il prossimo 7 ottobre: il giudice monocratico, Lorenzo Prudenzano, scioglierà la riserva sulle costituzioni di parte civile.