“La sicurezza sul lavoro torni al primo posto dell’agenda politica nazionale e locale: chi va a lavorare non deve più perdere la vita”. Così Michele Lombardo, segretario generale Uil Abruzzo, che questa mattina insieme a Luigi Di Donato, segretario Feneal Abruzzo, e l’intera segreteria regionale, ha voluto commemorare i due operai morti a San Pio delle Camere in un cantiere lo scorso mese di marzo. La corona di fiori all’ingresso del cantiere è stata depositata in occasione della Giornata Mondiale della Sicurezza e della Salute sul Lavoro, che si celebra oggi.
“In questa occasione – ha detto Lombardo – abbiamo ritenuto opportuno fare un momento di riflessione proprio qui a San Pio delle Camere dove sono morti due lavoratori in un cantiere edile. Il tema della sicurezza è fondamentale, e va rimesso al primo posto dell’agenda di governo e delle parti sociali: salvare la vita dei lavoratori e delle lavoratrici è fondamentale. L’Abruzzo, purtroppo, segue il trend nazionale: dal gennaio 2020 ad oggi ci sono stati 26 morti sul lavoro nella nostra regione. Un dato sconcertante, che ci deve spingere a prendere provvedimenti: chi va a lavorare non deve perdere le vita. La nostra campagna “Zero morti sul lavoro” è pensata proprio affinché la sicurezza e la salute tornino al centro di tutto. Solo così – ha concluso il segretario generale Uil Abruzzo – contribuiremo a migliorare la qualità del lavoro”.