Scoperta un’abitazione privata adibita a rimessa di marijuana da destinare alla piazza pescarese: questo il risultato dell’ultima operazione anti-droga portata a termine dalla Guardia di Finanza di Pescara, l’operazione “DRUG-MARKET”. Finisce nei guai un cittadino di nazionalità italiana residente a Montesilvano, percettore, assieme alla moglie, del reddito di cittadinanza e, al contempo, dedito al traffico illecito di sostanze stupefacenti.
A mettergli i bastoni tra le ruote le Fiamme Gialle del Comando Provinciale di Pescara che, nel fine settimana appena trascorso, all’esito di un’articolata attività info-investigativa, hanno inferto un altro duro colpo allo spaccio di droga locale.
Le perquisizioni personali e domiciliari, eseguite avvalendosi anche dei “baschi verdi” e dei cani anti-droga, hanno consentito di scoprire un vero e proprio magazzino di marijuana, occultata nei diversi anfratti della casa all’interno di numerosi borsoni, pronti per essere smistati presso gli spacciatori.
I finanzieri del Gruppo di Pescara hanno provveduto, quindi, a smantellare il deposito di droga “casalingo”, sequestrando complessivamente circa 45 kg di marijuana che si sarebbero trasformati sul mercato in oltre 135.000 “spinelli”, fruttando un “tesoretto” illecito di almeno 500 mila euro.
L’uomo è stato denunciato per il reato di traffico di sostanze stupefacenti alla locale Procura della Repubblica, che ha disposto a suo carico la misura cautelare degli arresti domiciliari, convalidando le perquisizioni e il sequestro. Per il trafficante, oltre alle manette, è scattata anche la revoca del sussidio economico del reddito di cittadinanza, percepito indebitamente.
Le indagini proseguono senza sosta per ricostruire e disarticolare l’intera filiera illegale della droga, allo scopo di intercettare e bloccare i flussi di approvvigionamento della marijuana.
L’operazione appena portata a termine dalle Fiamme Gialle pescaresi è il risultato dell’efficacia del controllo economico del territorio assicurato dalle pattuglie su strada e del dispositivo permanente approntato, in provincia, per la lotta al traffico e allo spaccio di sostanze stupefacenti, sui quali la Guardia di Finanza non spegne mai i riflettori mantenendo altissima la vigilanza, a tutela della sicurezza dei cittadini e della salute dei “nostri figli”.