La Regione Abruzzo è entrata ufficialmente in zona gialla ma la pandemia gia da tempo
corre per i corridoi degli uffici regionali tanto che si sono chiusi piani di palazzi o palazzi interi.
Una soluzione per non far diventare gli uffici regionali focolai da Covid 19, con pericolo
anche per i cittadini utenti, e l’uso regolamentato del Lavoro Agile. Questo dice e afferma il
Ministro Brunetta nell’ultima circolare.
Eppure la Regione Abruzzo è l’unico Ente di grandi dimensioni che non ha regolamentato
il lavoro agile, poco importa se poi aumentano i casi di contagio con la conseguente riduzione dei
servizi erogati.
Un accordo in verita c’e , ed e stato firmato il 18 novembre 2021 dalle OO.SS. e dalla Parte
pubblica, ma ancora la Giunta Regionale non provvede ad approvarlo per renderlo esecutivo.
E’ questa l’attenzione della Regione Abruzzo verso i propri dipendenti e cittadini.
La situazione attuale dovrebbe suggerire comportamenti piu attenti e azioni tese alla
riduzione del rischio andando a rafforzare le misure preventive al fine di ridurre la diffusione del
contagio.
Non di certo un comportamento caratterizzato da una continua indolenza, lentezza
nell’agire amministrativo e superficialita .
Segretaria Generale FP CGIL Abruzzo Molise
Paola Puglielli