Centoquattro le persone che hanno partecipato all’esordio del “gruppo di lettura” della Bibliotea regionale Delfico guidata dal direttore Dimitri Bosi. Le votazioni on line si sono chiuse, ufficialmente, a mezzanotte e ben 104 persone hanno indicato la propria preferenza per uno tra i primi quattro volumi scelti da staff della Biblioteca e promotori dello stesso gruppo di lettura. A giorni si conoscerà quale dei quattro volumi sarà oggetto del primo incontro del gruppo, in programma per fine giugno. Prende vita con una bella ed importante risposta dei cittadini, quindi, il nuovo progetto capitanato dalla Delfico che si conferma sempre più intenzionata a recuperare e riconfermare il ruolo di centralità nella vita culturale e sociale di Teramo e provincia. Per la prima volta anche a Teramo arriva, quindi, un gruppo di lettura “aperto a tutti, anche a chi vorrà semplicemente ascoltare il confronto e gli approfondimenti circa un libro” spiega il direttore Bosi perchè, è bene ricordarlo, promuovere la lettura è uno dei principali compiti della Delfico e su cui, con la nuova governance, si sta puntando molto. Basti citare, ad esempio, la serie di letture promosse all’interno della villa comunale lì dove, non a caso, è stata inaugurata una biblioteca sempre fruibile a grandi e piccini, nella logica del prestito autogestito e interscambio. Ma non solo: va ricordato, ad esempio, il Patto per la lettura che ha visto in prima fila proprio la Delfico al fianco del Comune di Teramo, in un crescendo di iniziative interistituzionali che si spera porti Teramo a fregiarsi del titolo nazionale “Città che Legge” (in palio, 80mila euro per il bando in scadenza al 15 giugno). Bosi e lo staff della Biblioteca saranno impegnati domenica 22 maggio nell’iniziativa regionale Dimore Storiche: faranno da guida all’interno delle sale storiche di Palazzo Delfico, accompagnando i visitatori alla scoperta di luoghi unici e intrisi di cultura e storia. Dalla corte interna alla sala di rappresentanza, dalla scala nobile ai fondi antichi passando per le sale gotiche. Un viaggio nel Palazzo Delfico…insieme alla Delfico. A conferma delle intenzioni di “aprire” sempre di più la Biblioteca alla città, specie dopo due anni di restrizioni e chiusure. Ma torniamo al neonato gruppo di lettura: l’incontro di fine giugno dovrà tenersi in Biblioteca in attesa che si sblocchi lo stallo (regionale) dei due locali che fanno angolo con via Carducci. Il sogno di Bosi è di trasformarli in spazi aperti a tutte le associazioni, luoghi di cultura, luoghi per leggere, luoghi per dialogare, luoghi rinnovati in cui sentirsi parte di una comunità. Ovvio che servono le risorse economiche per adeguare i due locali con interventi mirati e poi occorrerà allestirli. Un intervento che riqualificherebbe, poi, parte del piano terra di palazzo Delfico. La Regione e i rappresentanti teramani in Regione, se possibile, battano un colpo.
Paola Peluso