L’associazione Robin Hood contesta l’invio massivo da parte del Comune di Teramo di avvisi giudiziari per il recupero della TARI.
Le motivazioni sono diverse, prima tra tutte è quella relativa alla opportunità di inviare in questo periodo di vacanze estive la richiesta, diversi sono fuori comune, gli uffici comunali,le associazioni di tutela, e le strutture di consulenza CAF e professionisti, hanno in ferie del personale. Siamo inoltre alle prese della campagna dichiarazioni.
Cambiano le amministrazioni ma le modalità sono le stesse tese a ritenere i cittadini dei vassalli.
La seconda è relativa ad un annoso problema che abbiamo già segnalato in più di una circostanza, il mancato incastro tra i pagamenti avvenuti e tasse dovute, questa circostanza di per sé determina che cittadini in regola si vedono recapitare l’avviso giudiziale ( che gratuito non è) e sono costretti a svolgere delle attività che comportano tempo e denaro. Una semplice lettera di cortesia, precedente all’AG, nella quale si precisava il mancato riscontro del pagamento e la richiesta dell’eventuale giustificativo, scusandosi per la problematica sul caricamento dei modelli F24 o bonifici, bastava per dare un segnale diverso ed in linea con i principi sanciti dallo Statuto del Contribuente.
Altri punti sono quelli dei costi, della sensibilità del cittadino …
Nessun segnale di discontinuità, rispetto al passato, quindi da parte della Giunta a guida Dott. Gianguido D’Alberto, per i contribuenti.