ATRIPROGETTO original. Tra gli interventi di riqualificazione urbana in programma ad Atri c’è la realizzazione di una piazza all’interno del tessuto abitato della frazione di San Giacomo. Il lotto oggetto di intervento si estende per una superficie di 120mq. Il progetto definitivo, approvato dalla Giunta comunale, si concentra prevalentemente nella sistemazione di uno spazio sia dal punto di vista funzionale che di riqualificazione estetica. L’impegno globale di spesa del progetto è pari 60 mila euro.

L’intervento prevede materiali e soluzioni semplici e idonee al luogo e all’immagine che si vuole trasmettere sia per le finiture che per i componenti di arredo. La pavimentazione della piazza sarà realizzata in porfido grigio. I differenti inserti che ne compongono il disegno sono realizzati in cubetti a superfici naturale e lati a spacco e lastre in porfido posate a correre, della larghezza minima di 20 cm. Per l’illuminazione si prevede un lampione integrato da una fascia di luce a led incassata alla lunga seduta gettata in opera e un gioco di piccoli fasci di luce posti sulla superficie di un monolite anch’esso gettato in opera. Si prevedono panchine e una lunga panca realizzata in calcestruzzo auto-compattante che insieme alla pavimentazione disegna e caratterizza lo spazio. Integrate al disegno della pavimentazione saranno piccole aiuole con alberi delimitate da cordolatura a raso in travertino. Il materiale proposto per la pavimentazione garantisce lunga durata nel tempo. Il progetto prevede un unico materiale e un disegno semplice.

“L’intervento in programma – commentano il Sindaco di Atri Piergiorgio Ferretti e l’Assessore ai Lavori Pubblici, Domenico Felicioneconsentirà di valorizzare l’ingresso della frazione di San Giacomo. La sistemazione di questo spazio rappresenta senza ombra di dubbio un altro piccolo tassello della riqualificazione del tessuto abitativo di una frazione che seppur piccola merita tutta la nostra attenzione ed il nostro impegno. Non da ultimo e meno importante la funzione aggregativa e sociale che svolge uno spazio comune condivisibile in una piccola comunità. Una esigenza sentita dai cittadini che vi abitano e che, siamo certi, apprezzeranno i nostri sforzi”.