Sottoscritto nei giorni scorsi un accordo tra Regione Abruzzo ed Ente Parco Naturale Regionale Sirente Velino per il controllo delle “specie esotiche invasive”, una delle principali cause di perdita di biodiversità, in Italia e nel mondo. Si tratta di specie di animali e di piante originarie di altre regioni geografiche introdotte volontariamente o accidentalmente sul territorio nazionale e che hanno sviluppato la capacità di costituire e mantenere popolazioni vitali allo stato selvatico, tanto da rappresentare una vera e propria minaccia per il nostro patrimonio naturale. Lo rende noto il vicepresidente della giunta regionale con delega all’Ambiente, Parchi e riserve naturali Emanuele Imprudente.