CARABINIERI2Si è tolto la vita in carcere, qualche ora dopo il suo arresto con le pesanti accuse di corruzione, il dirigente del dipartimento di Salute Mentale della Asl di Pescara, Sabatino Trotta. E’ stato inutile l’intervento del 118. Trotta era accusato di aver pilotato il maxi appalto da milioni e milioni di euro insieme al legale rappresentante della cooperativa sociale Le Rondine: Domenico Mattucci e alla coordinatrice Luigia Dolce. Tragico epilogo, per una vicenda ricostruita nel dettaglio da Procura e Guardia Di Finanza a seguito di certosine intercettazioni, che aveva portato alla scoperta di quello che è stato definito anche un tenore di vita particolarmente agiato per il dirigente asl, che poco dopo mezzanotte ha deciso di togliersi la vita in carcere: a Vasto.