Più che una grande occasione di rilancio dei territori del Cratere sismico, la costituzione dell’A.T.S Unico del Gran Sasso, è di fatto un passo nel futuro. Un deciso passo avanti, sulla strada di una nuova idea di sinergia possibile dei territori e per i territori, nel comune intento di avviare la ricostruzione sociale ma soprattutto un risveglio economico delle aree interne.
L’area vasta costituita dai 22 comuni dell’Alto Vomano, dell’Alto Aterno, della Valle Siciliana, dei Monti Gemelli, con la significativa presenza della città Capoluogo, perimetra lo scenario di un futuro diverso e, finalmente, possibile, perché le realtà locali si ritrovano insieme intorno ad un progetto di sviluppo innovativo ed immediato, capace di intercettare, con un funzionale strumento di rete, finalità e finanziamenti europei di sviluppo e di ripresa.
Un modello da esportare, che pone al centro la progettualità e il rapporto solidale tra Comuni e territori, anche quelli più isolati e con sempre meno abitanti.
Una rete di comunità, da cui dipenderà il destino delle aree interne e che vede quali motori di sviluppo le ricchezze che derivano dall’essere ambiente sano ed accogliente, che punta ad un progetto di sviluppo sostenibile che oltre a programmare infrastrutture e servizi, fa tesoro della cultura, della tradizione e della storia dei singoli territori montani.
Il PD sarà al fianco dei Sindaci, appoggiando il loro essere sempre in prima linea, ma anche collaborando nell’intercettare, con strumenti di nuova prospettiva, quello che occorre alle comunità che rappresentano, facendo squadra, utilizzando professionalità mirate e facendosi trovare pronti per le prossime importanti sfide del futuro.
L’ATS rappresenta un innovativo progetto da monitorare , da sostenere e da applaudire.
Manola Di Pasquale
Pesidente Pd Abruzzo
con delega alla ricostruzione