“Continueremo a stare accanto ai lavoratori, pronti ad attivare tutte le iniziative capaci di sostenere la loro causa”, così il capogruppo Pd e il consigliere regionale Silvio Paolucci e Antonio Blasioli, presenti anche oggi al presidio dei lavoratori che aspettavano l’esito dell’incontro fra sindacati e azienda.
“Siamo e resteremo vicini ai lavoratori e alle loro famiglie – rimarcano i due esponenti Pd che hanno atteso con le maestranze e il sindaco di Cepagatti Gino Cantò, le decisioni del tavolo di trattativa. Purtroppo di fronte alla chiusura dimostrata dall’azienda, che pur non vivendo alcuna crisi di produzione ha mantenuto ferrea la sua volontà, a costo di perdere unità dell’organico, non resta che la mobilitazione. Lotteremo con loro per la salvaguardia dei posti di lavoro e chiederemo che la crisi della Riello sia ora spostata sui tavoli nazionali, attivando la filiera politica, oltre che istituzionale e collaborando all’ottenimento di un confronto duro ed efficace per i lavoratori. Una linea necessaria, considerato che i rappresentanti di Carrier oggi non hanno voluto neanche sospendere la procedura dei licenziamenti.
I vertici hanno riaffermato l’intenzione di ridurre il costo del lavoro, pur in presenza di un’azienda sana e pure mettendo a rischio le maestranze per la decisione aziendale di spostare altrove la produzione dello stabilimento di Villanova. Una realtà che fattura milioni e non tiene conto del valore aggiunto dell’elemento umano nei risultati aziendali. Ci auguriamo per tutti che sia possibile dipanare alternative su un tavolo governativo, non senza, però, sottolineare l’esigenza di strumenti per prevenire e impedire che ciò accada.
Mezzi che la Regione può attivare, approvando il disegno di legge quadro sul lavoro e quello che tutela le donne, che sarebbero oggi stati un sostegno valido per l’occupazione e i lavoratori”.