“Dopo Tar e Consiglio di Stato, adesso anche la Cassazione si è pronunciata sul ricorso di Edison in merito al Sito Inquinato di Interesse nazionale di Bussi. Nel 2018 infatti, un’ordinanza della provincia di Pescara aveva ritenuto l’azienda responsabile dell’inquinamento delle aree ex Ausimont, a monte del Polo chimico di Bussi. Adesso che la Cassazione ha dichiarato inammissibile il ricorso, i lavori di bonifica del territorio – già avviati dal Ministero per la transizione ecologica è totalmente a carico dell’azienda – non devono subire altre interruzioni, per essere ultimati, come da previsioni, entro luglio 2024. Dopo aver atteso ben 14 anni per la conclusione di questa vicenda, adesso è giusto che chi ha sbagliato, paghi. Il nostro territorio e i suoi cittadini meritano rispetto e in collaborazione con la nostra Sottosegretaria Ilaria Fontana continueremo a lavorare in questa direzione”. Lo dichiara Daniela Torto, deputata abruzzese del Movimento 5 Stelle.