E alla fine, dopo le offese, la critica di Marsilio e il risentimento degli abruzzesi, alla presentazione del suo cinepanettone Christian De Sica si scusa con il vino abruzzese. “Viva l’Abruzzo è viva il vino d’Abruzzo”. Tutto è successo alla prima del nuovo film di De Sica in arrivo su Netflix, “Natale a tutti i costi”, durante la quale l’attore ha spiegato la battuta che etichettava come schifosa una bottiglia di rosso nostrano. De Sica ha spiegato: “Dispiace molto di quanto sia successo, quella frase viene estrapolata da una scena del film dove a cena il mio personaggio fa mangiare una torta di carne alla figlia vegetariana non voleva essere un qualcosa contro l’Abruzzo. Amo quella regione dove vado spesso anche a teatro, viva l’Abruzzo”. “Le scuse sono arrivate dopo un durissimo comunicato da parte del consorzio del vino abruzzese che tutela le etichette più pregiate della regione – ricorda Tg24 (che ha anche diffuso il video) – “Il cinema è cultura e va tutelato ma anche il lavoro dei viticoltori abruzzesi, che da decenni immettono sui mercati etichette tra le più premiate a livello nazionale e internazionale, merita di essere ben raccontato e non deriso o sminuito – dichiara Alessandro Nicodemi, presidente del Consorzio di tutela dei Vini d’Abruzzo – sono certo che De Sica si sia lasciato trasportare dalla ricerca della comicità con questa affermazione pungente nei confronti dei nostri vini, sono anche certo che conosca la viticoltura abruzzese, il nostro territorio e la determinazione di chi lavora la vite con passione da sempre e cerca di portare alto il nome dei vini prodotti in Abruzzo, a partire dal nostro Montepulciano, uno dei rossi più bevuti e apprezzati in tutto il mondo”