Botta e risposta tra la minoranza di Montorio al Vomano e il sindaco Fabio Altitonante sull’erogazione dei CAS
La prima nota è quella dei consiglieri di Montorio Guarda Avanti e Montorio Impegno Comune:
GRAVE RITARDO DELL’AMMINISTRAZIONE ALTITONANTE NEL PAGAMENTO DEL CONTRIBUTO PER L’AUTONOMA SISTEMAZIONE AI CITTADINI TERREMOTATI. PER L’OPPOSIZIONE IL SINDACO SI E’ CONCENTRATO AD ORGANIZZARE FESTE IN POMPA MAGNA E HA LASCIATO INDIETRO LE PERSONE IN DIFFICOLTA’. L’ASSESSORE AL SOCIALE CANCELLA DAL BILANCIO ANCHE IL CAPITOLO PER I GRANDI INVALIDI. UFFICI COMUNALI IN DIFFICOLTA’ LASCIATI SOLI DAGLI AMMINISTRATORI.
Con il decreto n. 277 del 7 dicembre 2021 la Struttura di Missione per il superamento delle emergenze di Protezione Civile ha disposto il pagamento del C.A.S. (Contributo per l’autonoma sistemazione) per le famiglie terremotate fino al mese di ottobre 2021. Dopo più di un mese il comune di Montorio ancora non lo eroga ai cittadini, mantenendolo nelle proprie casse. Secondo il responsabile dell’ufficio tecnico, interpellato dai consiglieri di minoranza, non verranno predisposti i mandati prima della metà del mese. A questo punto i cittadini non lo vedranno accreditato sui propri conti prima della fine di gennaio. A darne notizia sono i consiglieri di minoranza Eleonora Magno e Andrea Guizzetti del gruppo Montorio Guarda Avanti, Alessandro Di Giambattista e Alessia Nori del gruppo Montorio Impegno Comune.
“Siamo molto preoccupati dall’atteggiamento dell’amministrazione nei confronti dei cittadini terremotati ed in generale verso le persone bisognose” dichiarano i consiglieri di Montorio Guarda Avanti e Montorio Impegno Comune. “Lasciare le famiglie terremotate senza CAS quando le risorse sono nelle casse comunali da molto tempo è un comportamento ingiustificato e inaccettabile. Molte delle famiglie coinvolte hanno difficoltà ad anticipare gli affitti, ma dalle scelte del sindaco Fabio Altitonante e del suo vice e assessore al sociale Francesca Di Luigi si evince che sono poco interessati verso tali problematiche. Forse troppo presi nel programmare feste ed eventi, hanno perso di vista i veri problemi che attanagliano molte famiglie e cittadini montoriesi”
“Come per altre questioni, il sindaco, dopo roboanti annunci di cambi di marcia che ci sarebbero stati dal suo insediamento, anche stavolta viene smentito dai fatti” aggiungono i consiglieri di minoranza. “Mentre al comune di Teramo, come ci ha confermato l’assessore al sociale con delega al CAS Ilaria De Sanctis, si sono messi a lavorare subito sui mandati, rendendo disponibili le somme dovute sui conti correnti dei cittadini con valuta 20 dicembre, insomma responsabilmente prima del Natale passato, a Montorio, sindaco e assessori, presi dalle loro diatribe interne, hanno dato priorità a feste e passerelle.”
“Chiediamo all’assessore al sociale Di Luigi, che già ha dato prova della sua disattenzione permettendo il taglio ai fondi sui capitoli di bilancio del sociale, come ad esempio per le persone bisognose e per gli invalidi, di porre subito rimedio al ritardo accumulato ed erogare immediatamente il contributo per l’autonoma sistemazione agli aventi diritto” concludono i consiglieri Magno, Guizzetti, Di Giambattista e Nori. Ad oggi si sono accumulati arretrati per quattro mesi e nel nostro paese ci accingiamo ad arrivare al quinto, insomma un primato di cui non andare fieri. Al sindaco consigliamo più impegno per i bisogni della comunità, mettendo al primo posto i più bisognosi, e meno fumo negli occhi dei cittadini con grandi eventi e feste, che seppur necessarie, non sono la priorità.
Immediata la replica del sindaco Altitonante:
“NESSUN CITTADINO IN DIFFICOLTÀ È LASCIATO SOLO. DA OPPOSIZIONI SOLITE FALSITÀ PER CREARE SPIRITO DI DIVISIONE”
“Lo schema delle minoranze a Montorio è ormai chiaro a tutti: creare divisioni, cimentare odio, attraverso le loro bugie”. Commenta il sindaco Fabio Altitonante.
“Il pagamento del contributo per l’autonoma sistemazione (CAS) sta arrivando in questi giorni ai cittadini terremotati a cui spetta – spiega Altitonante –. Ci dispiace di non essere riusciti, come abbiamo fatto lo scorso anno, a erogarlo prima di Natale, ma si tratta di questioni tecniche.
I bonifici sono arrivati nelle casse del Comune il 14 dicembre, nel 2020 erano arrivati a novembre. Per la chiusura dell’esercizio 2021, l’Ufficio Tesoreria della Banca ha chiuso il 17 dicembre e ha riaperto ora. Era materialmente impossibile dare subito i soldi, i pagamenti sarebbero stati comunque posticipati.
Rassicuriamo i cittadini, che stanno aspettando, che è questione di pochi giorni”.
Sulla questione dei fondi sul capitolo del bilancio del sociale, il sindaco commenta “credo che da parte delle opposizioni ci sia solo la volontà di distorcere le informazioni, sarebbe grave se un amministratore pubblico non sapesse leggere una variazione di bilancio. Tranquillizzo anche qui i cittadini: neanche un euro è stato tolto dalla nostra Amministrazione alle persone in difficoltà. È vero il contrario. Alla fine del 2021 c’erano somme non utilizzate, che rischiavano di andare perse e che abbiamo destinato a diverse attività sociali, dove erano più necessarie.
Per concludere, dispiace che qualcuno abbia bisogno di attaccare solo per trovare spazio sui giornali. Ogni tanto ci piacerebbe leggere qualche proposta. Allo stesso modo saremmo lieti di avere notizie su qualche bel progetto organizzato dalla scuola per i nostri bambini, ma forse qualcuno è troppo occupato nel suo ruolo di consigliere per dirigere anche una scuola.
È stucchevole continuare a dover rispondere ad attacchi sterili sugli eventi culturali, sulle luci di Natale o sugli spazi dedicati ai più piccoli, come la pista di pattinaggio. Oltre a investirci proprie risorse, per la prima volta il nostro Comune partecipa a bandi per i grandi eventi culturali e riceve dei finanziamenti: qual è il problema se vogliamo un paese più bello e più allegro?”.