La sirena finale è suonata da una manciata di minuti e il tabellone
della sfida fra la Rennova Teramo e la Virtus Civitanova segna 77-
71 per i padroni di casa. Il presidente della Teramo a Spicchi
Fabio Nardi sprizza gioia da tutti i pori: “E’ una bellissima
sensazione. Già debuttare in Serie B è una sensazione stupenda, poi
vincere la gara ha reso proprio indimenticabile questa giornata.
C’è grande soddisfazione e grande gioia fra noi soci della Teramo a
Spicchi e immagino per tutti i nostri tifosi. Torno indietro con la
memoria ad altri due fondamentali debutti, quelli del 17 gennaio
2008 nel campionato CSI e quello in C Silver dell’8 ottobre 2016.
Ora aggiungo volentieri il 29 novembre 2020 fra le date storiche da
ricordare. Il debutto nel terzo campionato nazionale ha però un
effetto ancora più ridondante se ripenso a 13/14 anni fa quando ha
avuto inizio il nostro percorso senza sapere dove ci avrebbe
portato e dove ci potrà portare in futuro”.
La soddisfazione è tanta proprio perché parliamo di una prima volta
in Serie B, non solo per la TaSp ma anche per coach Simone Stirpe:
“Grande emozione per me – commenta a tal proposito l’allenatore
biancorosso – e per tutta la Teramo a Spicchi. Fino ad ora avevo
già assaporato il piacere di vincere una partita in Serie B da
esordiente grazie alla Super Coppa, ma raggiungere questo obiettivo
in campionato rappresenta una sensazione ancora più forte. Ora ci
sono i due punti in classifica e la pressione alla vigilia è
diversa, anche perché un’eventuale sconfitta in casa all’esordio
sarebbe stata problematica. E’ andata bene, però. E’ stata una
vittoria sofferta e per questo motivo ancora più bella”.
Un successo che nella prima metà del match è sembrato in forte
discussione, non solo per l’equilibrio nel punteggio (45-45
all’intervallo) ma anche per l’efficacia della manovra offensiva di
Civitanova. Poi nella seconda metà della partita le cose sono
andate decisamente meglio: “Nel primo quarto – conclude coach
Stirpe – abbiamo preso 27 punti ma da lì in poi abbiamo aggiustato
le cose nella nostra metà campo. Da questo punto di vista siamo
stati bravi a invertire la rotta. Infatti, la difesa, l’agonismo e
l’intensità non devono mai mancare nel nostro gioco. Inoltre, avere
una panchina profonda è una fortuna e magari quando qualche
giocatore non sta rendendo al meglio ho la possibilità di pescare fra i cambi e trovare buone alchimie. In tal senso Cristiano
Faragalli è stato super nell’interpretare questo spirito
nell’ultimo periodo”.
Ora si torna in palestra per preparare il prossimo appuntamento, la
sfida in esterna di domenica 6 dicembre contro la corazzata
Fabriano. Ma per qualche ora resta ancora forte il piacere di
vivere in pieno l’emozione di uno splendido esordio della Teramo a
Spicchi nel terzo campionato nazionale.
Rennova Teramo: Serroni 13, Gatti 4, Wiltshire 2, Faragalli F. 11,
Guilavogui ne, Faragalli C., Rossi 10, Massotti ne, Esposito 4,
Tiberti 25, Di Febo ne, Di Bonaventura 8. All. Simone Stirpe, ass.
all. Massimo Gramenzi.
Rossella Civitanova: Montanari ne, Cognigni 2, Andreani 17,
Felicioni 5, Vallasciani 8, Amoroso 16, Lusvarghi 9, Casagrande 10,
Rocchi 4. All. Emanuele Mazzalupi, ass. all. Carlo Cervellini.
Parziali: 17-27; 45-45; 61-58; 77-71