Subito un tavolo di confronto per non perdere un solo giorno di tempo: “Prendo atto con soddisfazione che ieri sera, al termine di una giornata di riunioni e confronti tra Mit e ASPI, quest’ultima ha comunicato che la terza corsia dell’A14 è stata indicata dal Ministero come una ‘priorità’ e come tale andrà inserita nelle opere di cui fare un piano di fattibilità propedeutico alla progettazione. Dopo decenni di silenzio e disinteresse, la terza corsia – ormai dai più considerata un sogno da visionari poco realistico – entra pienamente nell’agenda delle infrastrutture strategiche, come richiesto dall’Intesa per l’Adriatico centro-meridionale.
Ora, però, bisogna subito passare all’azione per evitare che tutto resti nei cassetti o al più nei libri delle buone intenzioni. Chiederò al Ministro De Micheli di convocare subito un tavolo con le Regioni interessate e Aspi al Ministero, per attivare immediatamente un costruttivo confronto con il territorio e accelerare il più possibile l’avvio della progettazione e la conseguente realizzazione.
Non bisogna dimenticare che l’inclusione della sezione Ancona-Bari nella Rete Core , come già approvata dal Parlamento europeo nell’ottobre 2015, obbliga Aspi, e il Governo italiano, a realizzare la terza corsia entro il 2030, come stabilito dal Regolamento CE 1315/2013. L’importante è che tale approvazione del Parlamento europeo venga inserita (ma dovrebbe essere una mera ratifica, a questo punto) nella revisione della rete Ten-t che deve essere conclusa entro il corrente anno dalla Commissione europea. Punto sul quale richiamo l’attenzione del Ministro, perché segua l’iter e ne garantisca la piena attuazione”.
E’ quanto dichiara il Presidente della Regione Abruzzo, Marco Marsilio, anche nella qualità di Coordinatore dell’Intesa per l’Adriatico centro-meridionale.