Un altro morto al ferro di cavallo, Pettinaro lancia l'emergenza sicurezza

Ancora un morto nel famigerato Ferro di Cavallo. Dalle prime notizie, un giovane sembrerebbe essere stato trovato in una pozza di sangue  su un pianerottolo con ferite e lesioni. Non si conoscono ancora i motivi ma una cosa e’ certa, il Ferro di Cavallo e’ la centrale di spaccio di droga più importante d’Abruzzo ed e’ una tra le principali del nostro Paese . Nel ferro di cavallo , negli ultimi anni, si e’ sparato e si e’ ammazzato . Il ferro di cavallo e’ una zona pericolosissima che non può più essere lasciata un solo minuto non presidiata . Il ferro di cavallo deve subito essere militarizzato . Nel ferro di cavallo, al centro della piazza, pretendo venga istituita, almeno ora, una unità fissa h24 di Forze di Polizia con l’ausilio dell’esercito . E si doti immediatamente questo fazzoletto di terra maledetta della nostra città di telecamere intelligenti . E’ vergognoso constatare come ad oggi, in quella che rappresenta la zona più critica sotto il profilo dell’emergenza sicurezza della nostra Regione, non vi siano ancora le telecamere e l’esercito . Le uniche telecamere presenti sono quelle degli spacciatori per difendersi dalla polizia. 

Non basta parlare di prevenzione in un quartiere dove vi e’ una guerra in corso . L’emergenza sicurezza ha raggiunto livelli stratosferici da essere paragonata ad una guerra tra la giustizia e i criminali e in guerra bisogna adottare ogni strumento necessario di forza per combattere il nemico . Sento ancora una politica miope filosofeggiare e parlare esclusivamente di misure morbide di ascolto preventivo in un quartiere dove da anni si spara, si ammazza e si commettono atti criminosi . Basta ! Riaccendere forte il faro su questa zona e’ mio dovere e dovere di ogni uomo delle istituzioni perché domani, un altro figlio della nostra terra, non possa morire in modo infame e crudele .

Domenico Pettinariconsigliere regionale m5svice presidente Consiglio