Tecnologia e nuova organizzazione. Riparte da qui e da un’App ad hoc, la mensa dell’università di Teramo che cambia volto e punta su tutta una serie di innovazioni sempre nel pieno rispetto delle normative anti-Covid. A presentare le novità sono stati il presidente dell’Adsu Vincenzo Di Giacinto e il direttore Antonio Sorgi, alla presenza del rettore Dino Mastrocola, del presidente della Regione Marco Marsilio,dell’assessore regionale Pietro Quaresimale e del vescovo Lorenzo Leuzzi. E’ stata riorganizzata la sala, che a pieno regime potrà ospitare fino a un massimo di 240 studenti, anche con l’acquisto di nuovi tavoli che consentono di garantire il distanziamento e facilitare la sanificazione dei locali ed è stata creata un’apposita app (Adsute.eat) attraverso la quale gli studenti dovranno prenotare il pranzo, con la possibilità di scegliere il menù, indicare se vogliono pranzare al tavolo o ritirare l’apposito cestino per consumarlo fuori, e pagare online attraverso un borsello elettronico che potranno ricaricare come si fa con il telefono. All’atto della prenotazione l’applicazione genererà un Qr code, per avere accesso alla mensa. Una volta arrivati tramite un display esterno gli studenti vedranno se ci sono posti liberi in sala e successivamente potranno accedere alla mensa mostrando il proprio Qr code al lettore