Ventinove
vite spazzate via. Passano gli anni, oggi sono esattamente 4, ma i ricordi
sono tutti lì. A Rigopiano. I parenti delle 29 vittime si
ritroveranno proprio davanti al luogo in cui sorgeva il resort
spazzato via dalla valanga venuta giù dal monte Siella. Erano le
16.49 del 18 gennaio 2017.
Le
operazioni di ricerca durarono fino al 26 gennaio: delle 40 persone
che si trovavano nel rifugio di Farindola il bilancio finale è stato
di 29 vittime e 11 superstiti. Una delle vittime, in base
all’analisi dei messaggi contenuti nel telefono cellulare,
sarebbe tuttavia sopravvissuta per oltre 40 ore dopo la valanga. Le
persone scampate alla valanga si trovavano fuori dall’albergo (2), le
rimanenti estratte vive si trovavano tutte al piano terra
dell’edificio: nella sala da biliardo (5 persone salvate il 20
gennaio) e nell’area del camino del bar (4 persone salvate la mattina
del 21 gennaio), sono state ritrovate morte tutte quelle presenti in
cucina (10), quelle nella zona della hall (17) e 2
rinvenute nell’area del camino. Per la ricerca dei 39 dispersi
lavorarono complessivamente 1.146 Vigili del fuoco, 18 funzionari e
350 automezzi.