Scuole dell’infanzia, scuole primarie e prima media non chiuderanno mercoledì, nonostante l’istituzione della zona rossa in Abruzzo che il governatore deciderà, con apposita ordinanza, nelle prossime ore. Lo ribadisce l’assessore regionale Pietro Quaresimale:”In questi giorni abbiamo lavorato intensamente, monitorando i dati e valutando le analisi dei Comitato Tecnico Scientifico Regionale. In tutte le province abruzzesi è emerso un incremento generale dei contagi che ha come effetto un aumento della pressione sulle nostre strutture ospedaliere. Alla politica spetta fare delle scelte. È fondamentale che vengano prese sulla base di numeri e proiezioni, valutando singoli contesti, nella tutela di diritti fondamentali come #istruzione e salute. Per questa ragione abbiamo deciso che continueranno le lezioni in presenza della scuola dell’infanzia, della scuola primaria e del primo anno della scuola secondaria di primo grado. Il resto delle attività didattiche verranno svolte a distanza, salvo quando sia necessario l’uso di laboratori e risulti necessaria l’inclusione scolastica di alunni #disabili e con bisogni educativi speciali”. Conclude l’assessore: “Questa decisione, inclusa nell’ordinanza che verrà firmata nelle prossime ore, è in linea con il #Dpcm del 3 novembre ed entrerà in vigore mercoledì per lasciare a tutti la possibilità di organizzarsi, avrà come decorrenza dal 18 novembre al 3 dicembre”.