R+ – Grande emozione per la prima del film “Il diritto alla felicità” girato tra Civitella e Teramo

E’ stato un bel regalo per l’intera Provincia di Teramo e l’Abruzzo la “prima” del film “Il diritto alla felicità “, con Remo Girone, girato proprio tra i vicoli e le piazze di Civitella del Tronto e Teramo la scorsa primavera. Una prima che ha visto presenti in sala emozionanti rappresentanti delle due amministrazioni. Per Civitella del Tronto, chiaramente, c’era ieri sera a Roma il sindaco Cristina Di Pietro che parla di una “Grande emozione… Vedere in un cinema della capitale tantissima gente assistere alla proiezione di un film bellissimo ambientato nella nostra Civitella, la sua magnifica Piazza Filippi Pepe, le sue vite piene di storia e romanticismo, i suoi panorama mozzafiato, mi ha resa felice e riempito il cuore d’orgoglio. Il film è una “vera carezza”, è stato acquistato dalla Rai e in autunno verrà proiettato sul piccolo schermo. Che sia questa bella emozione di buon auspicio per una vera rinascita del nostro territorio”. commenta il primo cittadino che non dimentica di ringraziare, in particolare, la produttrice Lucia Macale, la Imagi Film, il regista Claudio Rossi Massimi, alla Unicef, a Federfarma e conclude: “Uno speciale ringraziamento desidero rivolgerlo a Leandro Di Donato”. Una “prima” importante anche per Teramo capoluogo come ha avuto modo di rimarcare l’assessore alla cultura, Andrea Core, annunciando la volontà dell’amministrazione di riuscire ad organizzare, presto, una proiezione speciale anche in città. “Film intenso”, dichiara Core, “che racconta la storia di un’amicizia tra Libero, proprietario di una libreria di compra-vendita di libri usati, ed Essien, un bambino originario del Burkina Faso. L’intera pellicola è girata tra Teramo e Civitella del Tronto. Siamo assolutamente fieri di aver dato il contributo dell’Amministrazione e della nostra comunità per un film che affronta un tema così delicato e al tempo stesso fondamentale. Siamo già al lavoro per organizzare una prima del film nella nostra Teramo”